AUGURI AUGURI AUGURI !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

BAZ ALLENAMENTI 2a SETTIMANA DICEMBRE

Ecco gli allenamenti della settimana prima di Natale con quattro allenamenti e con un totale di circa 37 km che per me sono un record !!!




Nei 12km  (1h30')  ecco il mio povero piedino destro come si è ridotto.........



2 PAOLO BARGHINI a info@paolobarghini.com

Programmi personalizzati 

Paolo Barghini, tecnico FIDAL dal 2008, può seguirti in programmi personalizzati 

Paolo segue e prepara atleti di varie discipline con preparazioni basate su criteri scientifici di alto livello professionale. 

Per avere informazioni sulle diverse attività scrivere a  info@paolobarghini.com

PROGRAMMI DI ALLENAMENTO PER MARATONETI 

Paolo Barghini 

·  programma l’allenamento su base annuale in maniera individualizzata sfruttando l’esperienza acquisita sul campo di gara essendo atleta top dell’endurance a livello mondiale e tecnico Fidal. Il programma di allenamento indicherà su base giornaliera , settimanale e mensile gli obiettivi da conseguire per giungere all’evento al top della condizione. L’atleta avrà la possibilità di confrontarsi via e-mail e/o telefono direttamente con Paolo    Barghini che attraverso lo scarico settimanali degli allenamenti.  

·  prepara programmi di  alimentazione e integrazione per il maratoneta. 

·  organizza stage di allenamento per gli atleti (anche in gruppo). 

·  effettua test di valutazione da  campo ( Lattato e Conconi). 

PROGRAMMI DI ENDURANCE  e  ENDURANCE ESTREMO 

Paolo Barghini 

·  prepara programmi di allenamento per gare a tappe e no stop.  L' allenamento viene programmato su base annuale in maniera individualizzata sfruttando l’esperienza acquisita sul campo di gara da Paolo Barghini, atleta top dell’endurance a livello mondiale e tecnico Fidal. 

Il programma di allenamento indicherà su base giornaliera, settimanale e mensile gli obiettivi da conseguire per giungere all’evento al top della condizione. 

L’atleta avrà la possibilità di confrontarsi via e-mail e/o telefono direttamente con Paolo Barghini che attraverso lo scarico settimanali degli allenamenti o altro programma equivalente seguirà passo passo la preparazione dell’atleta . 

·  prepara programmi alimentari e di integrazione personalizzati per gare di endurance estremo. Attraverso l’esperienza acquisita sul campo di gara prepara schemi alimentari per ottimizzare il rapporto performance e alimentazione.  

·  organizza test di valutazione sul campo di tecnica di corsa trail. L'obiettivo è l' ottimizzazione del gesto tecnico attraverso l’utilizzo di filmati per correggere e ottimizzare la tecnica di corsa su terreni impervi con analisi comparata con la corsa di atleti top. 

·  organizza stage di allenamento di tecnica trail per gruppi 

Preview Marathon des dunes 26 dic-2 gen

IL BAZ SI E' DIMENTICATO DI FARE LA GARA

Chi ci crede che dovevo fare la gara prorammata tempo fa, "In gir ala cava-Zelo foramagno"......E MI SONO DIMENTICATO: SONO STORDITO!!!!!!!! (ALMENO DI SONO ALLENATO 1h 20'')

11a Boavista Ultramarathon-cronaca gara

Il 10 dicembre è partita l´undicesima edizione della Boa Vista Ultramarathon, corsa non-stop che si sviluppa su un percorso lungo 150km, attraverso l´isola di Boa Vista. Al via erano presenti 37 atleti, da 6 differenti nazioni. Purtroppo il vincitore dello scorso anno, pur essendo iscritto, non è potuto partire perché indisposto. Già a partire dal trentesimo chilometro, prendeva la testa della gara Fortes Spencer Varela Adilson, già più volte vincitore dell’Ultramaratona di Boa Vista, e la manteneva fino al traguardo, concludendo la sua impresa nell’ottimo tempo di 19h 16’. A seguirlo, abbastanza da vicino, il capoverdiano Cabral Josè Daniel, che tagliava il traguardo in 20h50’. Medaglia di bronzo per l’italiano Roberto Zanda, che ha già partecipato a due edizioni della Boa Vista Ultramarathon. Da sottolineare l’arrivo in quarta posizione della classifica generale, nonché il primo di quella femminile, di Marta Poretti, in21h17’, che ha distaccato la vincitrice dello scorso anno, Alice Modignani, di oltre un ora. Al gradino più basso del podio Marta Furlanetto, provata ma soddisfatta di aver concluso questa splendida competizione. Quest’anno, per la prima volta, un traguardo intermedio è stato allestito al 71° km. Tra il dodici atleti arrivati al traguardo, primo l’italiano Claudio Morlin, in sole 7h49’. A seguirlo i due capoverdiani Pires De Miranda Kueny e Brito Silva Domingos Valerio, giunti rispettivamente secondo e terzo.

BAZ ALLENAMENTI 1a SETTIMANA DICEMBRE



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Ecco gli allenamenti di inizio dicembre: ormai quasi sempre oltre
l'ora di corsa.......................

Stefano Ruzza vince la 100km of the namib desert



Stefano Ruzza

   Prima tappa

5 dicembre 2011
Alle ore 18,30 ė partita la prima prova della 7ª edizione della 100 km of Namib Desert, prova programmata nell' orario del tramonto in questo fantastico paesaggio.
Dopo i tempi di riposo e di attesa i concorrenti si sono presentati ansiosi e motivati per dare inizio nel migliore dei modi alla loro gara.
Sin da subito il ritmo imposto dal Sudafricano Curlewis ha obbligato Ruzza, vincitore della passata edizione, ad un impegno forse non previsto, a seguire il tedesco Da Silva l' altro Sudafricano Lighthelm , Ballan, Avanzi, Lovati, Covre, Angeloni, Langegger e via via gli altri. Bella prova nella categoria femminile della Spinelli, che ha dominato davanti alla De Luca e alla Harer.
Prova di assaggio ma piuttosto impegnativa visto il fondo difficile per via dello stato di sabbia che copre il tracciato.
Inutile sottolineare la bellezza del passaggio a ridosso delle rocce granitiche rese incandescenti dal sole al tram

                                    seconda tappa
6 dicembre 2011
La prova di 20,5 km si e' conclusa con la vittoria di Ruzza con il tempo di 1:29:57, seguito a soli 16 secondi dal sud africano Curlewis e dall'altro suo connazionale Lihthelem, l'italiano Ballan mantiene la 4 posizione seguito da Avanzi, Covre,e gli altri.
Per le donne l'italiana Spinelli Fabiola si posiziona 10a nella seconda tappa e prima nella classifica femminile generale seguita dalla De Luca e dalla svizzera Harrer, queste sono anche le posizioni nella classifica generale.


Gray Curlewis

La prova e' stata caratterizzata nella prima parte da una fortunata nuvola che ha oscurato il sole,
ed insieme ad una leggera brezza hanno favorito la temperratura ideale per la corsa,
Il sole ha fatto capolino verso le 8,30 incominciando a scaldare come al solito nell'estate africana.

Terza Tappa

7 dicembre 2011

Partenza alle ore 5,30 resa necessaria dalle normali temperature di questi giorni, ma come sempre succede, la fortuna aiuta gli audaci e questa mattina le condizioni climatiche erano il meglio possibile per la gara.
Cielo coperto, a tratti addirittura alcune gocce di pioggia, ed una temperatura assolutamente favorevole hanno agevolato parecchio i corridori impegnati nella prova piú dura del programma, la maratona. Con il passare delle ore poi la situazione si é modificata e gli ultimi in gara hanno avuto temperature differenti e condizioni di caldo e sole molto intense. Nulla peró ha tolto difficoltá al tipo di terreno alla altimetria e a tutte le incognite di questo difficile tracciato.
Si é capito da subito che la gara per la testa della classifica era vera e attesa, il veterano Ruzza ha lasciato sfogare fino al 20º km circa i due Sud Africani Curlewis e Ligthelm mentre il turco naturalizzato tedesco Da Silva reduce da un ritiro per infortunio, ha provato ad attaccare per la prima metà di gara. Sempre misurato ma efficace Ballan che ha macinato km con il proprio ritmo.


Dirk Lighthelm

 Dopo il ristoro del 20º km Ruzza ha lanciato il proprio attacco, nel tratto piú difficile della gara, in salita e su sabbia soffice, hanno progressivamente ceduto prima il tedesco Da Silva, poi il Sud Africano Ligthelm e alla fine ha dovuto cedere il passo anche il forte Curlewis. Ruzza ha concluso in 3.25 migliorando il suo tempo dello scorso anno di ben 12 minuti ed ha inflitto quasi 4 minuti al secondo soffiandogli il posto anche nella generale. Quarto Bellan e a seguire in grande sofferenza Da Silva. La gara femminile rispecchia i valori delle precedenti giornate, la Spinelli continua a dominare mentre ha ceduto leggermente la De Luca ma la Harrer non ne ha potuto approffittare. Tutti stanchi all'arrivo ma tutti degni di una speciale menzione per questa maratona bellissima ma veramente impegnativa

Quarta tappa-Duna 45 - Crazy Dune
8 dicembre 2011



Dario Ballan

 Crazy dune o "Big Daddy" come lo chiamano qui, la duna piu' alta con i suoi quasi 300 m di altezza nel deserto del Sossusvlei e' stata teatro di questa ultima tappa che conclude la 100 km of namib desert. Come si pensava osservando le tappe precedenti e l'andamento degli atleti, si conferma vincitore assoluto di questa edizione l'italiano Ruzza Stefano con un tempo di tappa di 2:29:59 seguito dai due rivali sud africani, Ligthelm con un tempo di tappa di 2:33:53 e Curlewis con 2:34:55, riconferma la sua 4 posizione Ballan come nelle tappe precedenti.
Per la classifica di tappa femminile l'italiana Spinelli vince anche questa giornata con un tempo di 3:18:22 aggiudicandosi anche il gradino piu' alto per il podio femminile nella classifica generale, invariate la seconda e terza posizione che vanno all'italiana De Luca e alla svizzera Harrer.
I primi commenti dei runners all'arrivo hanno classificato questa tappa Spettacolare con la S maiuscola, correre circondati da dune a 360 gradi, attraversando laghi secchi con alberi pietrificati dai secoli, correre alla massima velocita' e pendenza dopo essersi arrampicati sulla Crazy Dune, incontrare animali selvatici nel loro habitat incontaminato,........aver realizzato un sogno.

	Classifica generale finale
Pos.	Pet.	Cognome	Nome	Tempo
1	1	Ruzza	Stefano	8.31.46
2	23	Curlewis	Llewelyn Gray	8.40.00
3	24	Lighthelm	Dirk	9.06.23
4	7	Ballan	Dario	9.43.47
5	9	Avanzi	Fabrizio	10.12.15
6	19	Covre	Fabio	10.16.46
7	6	Angeloni	Maurizio	10.30.57
8	22	Langegger	Guenther	10.40.41
9	10	Lovati	Enrico	10.43.08
10	21	Tonon	Renzo	11.47.02
11	20	Spinelli	Fabiola	11.47.02

 

BAZ ALLENAMENTI SETTIMANA 28 NOV/4 DIC

Eccoci con la settimana appena conclusa: sembro quasi uno serio.......Pres  attenzione quello in scia sono io!!!!!!



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-----Preview 100km of Nabib Desert 5-10 Dicembre 2011-----

8 settembre-30 novembre -10kg !!!

In tre mesi il baz è passato da 95,2  a  84,9...........................

Racing The Planet Nepal 2011- Il Finale Classifica e Gallery

                                                                                                                                                                                                                                                                                   

FINAL UPDATE

Ryan Sandes e  Stephanie Case vincono il RacingThePlanet  NEPAL 2011




Il vincitore Ryan Sandes










































Il sudafricano Ryan Sandes (29) ha vinto il”RacingThePlanetNepal 2011” con un tempo complessivo di 25:15:25 e questa è la quinta vittoria sudafricana della serie
 Ryan è stato seguito in seconda posizione dall’italiano Stefano Gregoretti (37) che era alla sua prima partecipazione in un evento RacingThePlanet .
In terza posizione si è classificato a poca distanza dall’italiano, Michael Ormiston (Australia),qui in Nepal alla sua seconda esperienza delle gare della serie.



Stephanie Case

 Stephanie Case ha ricevuto una medaglia per le sue ottime prestazioni che le hanno permesso di vincere la classifica femminile e di arrivare in ottava posizione generale con un tempo totale di 30:15:09.

Samantha Gash è stato la seconda del lotto femminile con un tempo di 30:47:17 e al terzo posto si è qualificata Katrina Fellows(37).

Dopo le celebrazioni  sul traguardo di RacingThePlanet: Nepal 2011, i concorrenti sono  tutti velocemente tornati nella cornice lussuosa della Fulbari Resort & Spa e dopo la meritata doccia, si è svolta la serata di gala per conferire le sudate medaglie ai vincitori assoluti e di ogni categoria d’età, degna conclusione di una gara davvero indimenticabile:





Classifica finale

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Blair Turnbull e  Sean Abbott

 

 



Gregoretti Ormison Sandes